Quando acquistiamo un programma, ci viene concesso una licenza d'uso, non la proprietà. La licenza stabilisce le condizioni d'uso e limita la responsabilità della casa produttrice. La licenza comune vale per un solo utente, per istallare il programma su più macchine bisogna compra licenze multiple che hanno un prezzo unitario decrescente.
Tutte le opere dell'ingegno sono protetti dal copyright, cioè il diritto di copia. I diritti dello sfruttamento economico sono riservato per un tempo "limitato" (70 anni per libri) ai proprietari. Per fruire queste opere bisogna pagare. La SIAE e il diritto d'autore: video
Alternativi alla SIAE per proteggere i propri diritti: video
Visto che tutti i frutti dell'ingegno sono per definizione protetti dal diritto d'autore al momento della loro creazione, si è inventato una licenza che concede dei diritto: il copyleft. Esistono molte diverse licenze, da quelle per il software (GNU, ...) a quelli per i media (Creative Commons).
Trovare materiale concesso con licenze copyleft (attenzione: Royalty-free non significa gratuito! Esempio):
Legge sulla privacy: 197/2003
Distinzione tra dati personali e dati sensibili
Diritti delle persone interessate (vedere, modificare, cancellare) e doveri dei detentori
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