Innovazione didattica con le nuove tecnologie
Google Calendar e Modificazione di video

0. Per la riflessione

Un video per riflettere su nuovi media e scuola (poco più di 20'): "Generazione Facebook" (per avviare il video cliccare sull'immagine).

Dove sta andando il mondo, cosa sta succedendo ai nostri giovani? Una ricerca all'interno del mondo digitale giovanile: Youth, Identity, and Digital Media, accessibile online grazie all'iniziativa Open Access di MIT e MacArthur Foundation.

Libro e progetto-ricerca sui nativi digitali: BornDigital. Libro tradotto in italiano: John Palfrey - Urs Gasser, Nati con la rete. La prima generazione cresciuta su Internet. Istruzioni per l'uso, BUR Biblioteca Univ. Rizzoli 2009.

Approfondimento sociologico. "Per la prima volta, nella storia, coesistono 5 differenti generazioni: Tradizionalisti, Baby Boomers, Generazione X, Generazione Y, Generazione Z. Questi gruppi di persone, nate in un determinato periodo di tempo, condividono una generale esperienza culturale, sia come lavoratori, che come discenti e docenti." (presentazione e sintesi sulla facebook-generation)

E cosa significa per la scuola? Qualche idea nel manifesto iSchool.

1. Video

Modificazione di file video esistenti: tagliare, estrapolare o eleminare frammenti di video con VirtualDub.

2. Google

Google Documenti

Approfondiamo ulteriormente le funzionalità fondamentali della piattaforma collaborativa Google Documenti: menù "File" (cronologia delle modifiche, stampa, esportazione in varie formati) e "Visualizza".

Google Calendar

Strumento utile per gestire i propri impegni in sincronia con famiglia, collaboratori, studenti, colleghi,...: un calendario online che si può condividere con altri seguendo determinati criteri di riservatezza. Google Calendar. Applicazione pratica da parte della scuola (calendario annuale) e del Consigio di Classe (gestione dei compiti, interrogazioni, eventi, assemblee, uscite,...).

3. Compito

Creare un calendario con i propri impegni scolastici (orario delle lezioni) da condividere con gli altri e sperimentare le "sovrapposizioni". Fare un calendario del proprio consiglio di classe.