Innovazione didattica con le nuove tecnologie
Video da Youtube, Google Alert, Google reader

Video

Come scaricare video da Youtube (e altri), sia per il video che per la musica? Esistono almeno tre modalità: una funzionalità inserito nel programma gratuito RealPlayer, attraverso siti online e con dei plug-in nel proprio browser.

  1. Istallando il programma RealPlayer e indicando in fase di istallazione che si desidera anche il plug-in per il browser, sarà possibile scaricare in formato flv filmati di Youtube e altri siti con un solo click del mouse sulla figura che appare quando il cursore si muove sul video immagine del plugin di realplayer.
  2. Esistono molti servizi web che permettono di scaricare i video in un formato a scelta, immettendo l'URL del video su Youtube, ma non sempre il loro funzionamento è totalmente trasparente. Ne menzioniamo solo due a titolo di esempio: iDownload (fa scaricare un file con estensione htm, ma in realtà è un file multimediale che si può aprire con VLC), Dirpy. Per più soluzioni basta digitare in Google "download video youtube" e si trovano molte altre soluzioni.
  3. Esistono diversi programmini chiamati plug-in per il navigatore Firefox che permettono di scaricare i file con un solo click (lista). Esempio: Fast Youtube Download, Fast Video Download e altri.

E' possibile pubblicare video youtube sul proprio spazio di Facebook con un click del mouse sulla parola Facebook sotto il video all'interno di Youtube stesso.

Google

E' sempre più complesso seguire le informazioni su un determinato argomento per la moletplicità di notizie. Perciò esistono alcuni servizi di informazioni automatici (monitoraggio) o su termini di ricerca (Google Alert) o attraverso RSS (Really Simple Syndication o Rich Site Summary o ancora RDS Site Summary - vedi qui) come per esempio Google Reader. Vediamo questi due servizi (distinti!).

Google Alert

Per rimanere sistematicamente informati su determinati argomenti, è possibile impostare degli avvisi periodici in modo che Google, attraverso il servizio Alerts ci avvisi via email di nuove ricorrenze o "apparizioni" delle parole chiavi immesse nell'ambito delle notizie (news), nei blog, sui siti, nei gruppi o in tutti questi spazi insieme (complessivo). Possiamo anche impostare il numero di risorse massime per messaggio e la frequenza di questi avvisi. Con un indirizzo gmail è poi possibile gestire questi "alert" in un elenco ordinato. Esiste anche una guida online in italiano.

Google Reader

Per ricevere sistematicamente gli aggiornamenti di un sito di notizie o di una parte del sito, ci si può abbonare agli RSS. Lo spazio centrale dal quale leggere i titoli degli articoli recenti può essere un programma residente sul proprio computer oppure un servizio online come Google Reader. Il metodo più sicuro per abbonarsi a un servizio è quello manuale. Partendo da Google Reader si clicca su "Aggiungi un'iscrizione" bottone di google reader per aggiungere una sottoscrizione. Nella casella che appare (attenzione a non confondersi con la casella di ricerca in alto accanto al logo di Google reader) bisogna inserire l'indirizzo del servizio al quale ci si vuole iscrivere. Questo indirizzo può essere trovato nei siti che offrono questo servizio, di solito indicato con il logo logo rss. Cliccando con il tasto destro sul logo, si sceglie dal menù la voce "copia indirizzo" (Firefox) o "copia collegamento" (Internet Explorer). In questo modo l'indirizzo sottostante all'immagine (un link), è copiato nella memoria temporanea del computer. Spostandoci di nuovo in Google reader, ci posizioniamo nella casella di cui prima e, cliccando il tasto destro, scegliamo incolla. Confermiamo con il tasto "Aggiungi". Da adesso in poi tutti i nuovi contributi del sito o della sezione del sito saranno visualizzati con il loro titolo e le prime parole nella parte centrale della pagina. Possiamo gestire l'organizzazione delle nostre sottoscrizioni sulla sinistra in basso ("Gestisci iscrizioni").

Google Documenti: prove strutturate

Foglio di calcolo, presentazione e form (clicca per andare su una pagina dedicata).

Riflessioni sulla sicurezza, sulla riservatezza e sul monopolio dell'informazione

Ci stiamo rendendo conto delle funzionalità e della potenzialità di Google in tutti i suoi colori e gusti. E l'azienda sforna ogni mese nuovi prodotti e prove. Non tanto e non solo filantropia, ma una dura battaglia per il mondo di (oggi e) domani: dati e informazioni. La vita di milioni e miliardi di persone e la loro attività digitale registrati e pronto per analisi sociologici, strategici, della sicurezza nazionale e del commercio (pubblicità granulare). Articolo su PuntoInformatico: Alfonso Maruccia, "Cloud computing? Utenti poco informati" e su Pandia Search (inglese): "Are Search Engines Going too Far by Crating Customized Search results Based on Your Internet History".

Risposta: Opengoo.